I 10 libri di Tralerighe

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Bibliotecas Públicas de la Ciudad (Gobierno de la Ciudad de Buenos Aires)

Ci tocca. Se mettiamo online un blog sull’editoria in questo periodo dobbiamo partecipare anche noi al gioco che ha impazzato sui social fino a pochi giorni fa: i dieci libri che ci hanno cambiato la vita. E siccome siamo di quelli che coi libri ci campano, va da sé che la top ten la scegliamo tra quelli che abbiamo curato, tradotto, editato, corretto o impaginato (tutte insieme o anche una sola di queste attività). Insomma tra i libri sui quali abbiamo lasciato in vario modo un nostro segno redazionale.

Ecco dunque i nostri dieci titoli scelti tra i tanti, con la solita difficoltà e il solito rammarico per gli esclusi:

1. Francesco Betti, Le strategie della stupidità (Etas, 2006)

2. Desmond Morris, La scimmia artistica (Rizzoli, 2014)

3. Michele Vietti, La fatica dei giusti (Università Bocconi Editore, 2011)

4. John Grant, Green marketing. Il manifesto (Francesco Brioschi Editore, 2007)

5. Alberto Alesina – Nouriel Roubini, Economia Elettorale (Università Bocconi Editore, 2004)

6. Oscar Farinetti, How to Eataly (Rizzoli, 2014)

7. AA.VV., Comunicare scrivendo (Etas, 2007)

8. P. Marchetti – L.A. Bianchi – F. Ghezzi – M. Notari, Commentario alla riforma delle società (Egea, 2006-2014)

9. Fabio Macaluso, E Mozart fini in una fossa comune (Egea, 2013)

10. John J. Gabarro – John P. Kotter, Imparate a gestire il vostro capo (Il Sole 24 Ore/Harvard Business Review, 2009)

Una postilla. A differenza della maggior parte delle classifiche circolanti, in questa non c’è quasi narrativa. Abbiamo diversi titoli al nostro attivo ma nella selezione interna finale sono stati messi in minoranza (pur con una nutrita opposizione). Del resto ci sono saggi o manuali che possono cambiarti la vita, credetemi.

Angelo De Marinis
ademarinis@tralerighe.biz

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